Come e quanto fare fisioterapia nelle malattie neurodegenerative?
In passato ai pazienti con malattie neuromuscolari era sconsigliato l’esercizio fisico per il timore che potesse portare ad una eccessiva debolezza. La maggior parte degli ultimi studi, suggeriscono che la fisioterapia nelle malattie neurodegenerative invece migliora la tolleranza al glucosio, previene l’ipercolesterolemia e l’ipertensione.
Esercizi e fisioterapia nelle malattie neurodegenerative
Fare fisioterapia significa affidarsi ad un professionista sanitario della neuroriabilitazione che, dopo un’attenta valutazione, attraverso determinati strumenti crei un percorso dedicato, modulare, progressivo, coerente, a lungo termine che fornisca supporto fisico in merito alle disfunzioni neuro-muscolo-scheletriche.
Ecco una breve e chiara presentazione che in dieci punti spiega in dettaglio come l’obiettivo della fisioterapia nelle malattie neurodegenerative sia la conservazione di una certa autonomia nei movimenti e nella prevenzione delle complicazioni della ridotta mobilità attraverso esercizi aerobici, allungamenti muscolari, idrokinesi e esercizi di equilibrio.